Re-Start e Rilancio. Focus progettazione

Il periodo di emergenza sanitaria trascorso e la fase di progressiva riapertura che si sta prospettando ha indotto Fon.Coop a ripensare la propria offerta nell’ambito del canale de Fondo di Rotazione facendo tesoro delle esperienze e dei continui scambi che il Fondo ha sempre continuato ad avere con le imprese aderenti e gli enti di formazione. In questo contesto sono stati ideati i due nuovi Avvisi di Fon.Coop Re-Start e Rilancio.


L’Avviso Re-Start è dedicato alla formazione per la ripresa delle attività. Sostiene fabbisogni contingenti ed ha la caratteristica di essere semplice per chi progetta e veloce in fase di approvazione, sulla base di una griglia di valutazione di facile applicazione.

L’apertura della piattaforma per la progettazione è fissata al 24 giugno, il formulario è semplificato sia per la strutturazione delle attività formative che per il preventivo dei costi. Molti vincoli sono stati ridotti, soprattutto sull’uso della formazione “virtuale”.

Per le tematiche, la sicurezza assume un posto centrale nella vita delle imprese in questo periodo: una “nuova” sicurezza cui l’Avviso offre risposte efficaci sia per quel che riguarda le procedure da seguire negli ambienti di lavoro sanificati che per la necessità di dare ai lavoratori sostegno psicologico per rafforzare motivazione e capacità di resilienza.
Sarà inoltre possibile includere in progettazione mix di competenze adeguatamente armonizzate come competenze digitali e soft skill, organizzazione del lavoro e conciliazione dei tempi di vita e di lavoro.


L’Avviso Rilancio, che uscirà nel mese di luglio, è orientato a sostenere la necessità di riconversione/trasformazione/innovazione delle attività produttive e dei servizi in conseguenza all’emergenza e l’acquisizione, il rafforzamento e la riqualificazione delle competenze dei lavoratori per conseguire la salvaguarda occupazionale e una crescita sostenibile come indicato dall’Agenda Onu 2030.

Nei piani saranno ammesse attività non formative finalizzate alla realizzazione di studi e ricerche che forniranno all’impresa le conoscenze necessarie di ri-orientarsi e mantenersi competitiva. Per valorizzare queste attività i costi di tutte le attività non formative saranno esclusi dal calcolo del costo ora formazione.

In entrambi gli Avvisi sono ammessi tra i destinatari i lavoratori che fruiscono di ammortizzatori sociali (FIS, CIGO, CIGS, CIGD).

Sono previste premialità per il coinvolgimento di lavoratori in ammortizzatori sociali e per quelli ritenuti più a rischio di perdita del posto di lavoro, in special modo le donne.

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