Con riferimento all’indagine di mercato in oggetto, il bando prevede, come requisiti di idoneità professionale, l’iscrizione nel Registro delle Imprese presso la competente C.C.I.A.A. per attività attinenti all’oggetto dell’appalto, in conformità a quanto previsto dall’art. 83 D.lgs. n. 50/2016. Il comma 3 dell’art. 83 D.lgs. n. 50/2016 prevede che i concorrenti alle gare, se cittadini italiani o di altro Stato membro residenti in Italia, devono essere iscritti nel registro della camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura o nel registro delle commissioni provinciali per l’artigianato, o presso i competenti ordini professionali. Pertanto, con la presente, vi chiedo se i liberi professionisti iscritti agli ordini professionali possono partecipare alla procedura pubblica in oggetto.

Charimenti al quesito n° 1 del 26 giugno

Può essere ammessa la partecipazione alla procedura anche di liberi professionisti iscritti agli ordini professionali, purché siano in possesso dei requisiti richiesti dall’avviso pubblico ed in particolare, in considerazione della tipologia del servizio e delle tempistiche richieste, di una organizzazione stabile e della presenza di un gruppo di lavoro già costituito e già contrattualizzato, necessari ai fini dell’espletamento del servizio.

Si chiede se la realizzazione di un servizio avente per oggetto “Servizi volti alla valutazione unitaria di attività (ndr: compresi interventi formativi)” e riguardante specificamente “la progettazione tecnica del modello di valutazione; la realizzazione della valutazione della coerenza strategica e dell’adeguatezza degli interventi rispetto al contesto di riferimento; la valutazione dell’avanzamento fisico, procedurale e finanziario; la valutazione dell’efficienza e dell’efficacia dei risultati e dei primi impatti”, possa rispondere ai requisiti di capacità tecnico professionale richiesti per la partecipazione alla procedura in oggetto.

Charimenti al quesito n° 2 del 26 giugno

In ordine al quesito in oggetto si fa presente che si tratta di una valutazione tecnica che non può essere oggetto di chiarimenti.

In relazione alla procedura in oggetto si chiede se il preventivo possa essere presentato da un Raggruppamento Temporaneo di Imprese.

In caso di risposta affermativa, si chiede se il requisito tecnico-professionale per la partecipazione possa essere posseduto dal RTI nel suo complesso e, precisamente, se il requisito si ritenga rispettato qualora, in un RTI composto di due componente, ciascun componente presenti un progetto di valutazione.

Charimenti al quesito n° 3 del 26 giugno

Si conferma la facoltà di partecipare in forma di Raggruppamento Temporaneo di Imprese. Si conferma, altresì che in relazione al possesso del requisito tecnico – professionale è necessario che il RTI, nel suo complesso, abbia i requisiti richiesti dall’Avviso pubblico.
Si chiede se la realizzazione di un servizio avente per oggetto “Servizi volti alla valutazione unitaria di attività (ndr: compresi interventi formativi)” e riguardante specificamente “la progettazione tecnica del modello di valutazione; la realizzazione della valutazione della coerenza strategica e dell’adeguatezza degli interventi rispetto al contesto di riferimento; la valutazione dell’avanzamento fisico, procedurale e finanziario; la valutazione dell’efficienza e dell’efficacia dei risultati e dei primi impatti”, possa rispondere ai requisiti di capacità tecnico professionale richiesti per la partecipazione alla procedura in oggetto.